Perché operarli non è risolutivo e perché con il plantare rischi di creare più danni che benefici.

 

Sono certo che nessuno ti ha mai detto che i piedi sono la discarica posturale.

Discarica? Esatto… Il sistema posturale è quell’insieme di muscoli, ossa ed organi che ti dà una forma e ti permettere di muoverti nello spazio.

 

Esso risponde a 2 regole fondamentali:

1 Non sentire dolore

2 Risparmiare energia

E per rispettare queste leggi evolutive, si storta (compensa). La postura è un risultato e non un punto di partenza.

 

In questo sistema assai complesso i piedi sono la discarica perché, nella maggior parte dei casi, il corpo sceglie di “modificarne” la forma per mantenere il suo stato di equilibrio.

E lo fa ad esempio creando un piede piatto. Se tu o tuo figlio avete questo problema, non pensare che il corpo sia così stupido da creare un piede piatto se non gli serve per compensare qualche altra difficoltà posturale.

Il sistema posturale ragiona così: “meglio un piede piatto, che un altro dolore più grande in un’altra zona del corpo”.

 

Ti faccio un esempio: se dovessi raddrizzare la torre di Pisa dove metteresti un cuneo?

Alla base vero? La stessa cosa fa il corpo… visto che non può “aggiungere” un pezzo, sceglie di modificare i piedi per dare stabilità in alto.

 

Veniamo quindi al perché molte operazioni al piede piatto (inserendo un chiodo al suo interno) non sono l’approccio corretto se:

  • Non è stata fatto un’analisi posturale completa che indaga su traumi, incidenti, cadute, fratture, operazioni accaduti prima che il piede iniziasse ad appiattirsi.

→ I traumi sono cause e i piedi effetto.

 

  • Non è stata indagata la libertà della catena muscolare glossopodalica (una serie di muscoli collegati uno all’altro che vanno dalla lingua al piede)

→ La lingua è causa e i piedi effetto.

 

  • Non è stata valutata la deglutizione e se il palato è abbastanza spazioso per ospitare la lingua (tu non te ne accorgi da solo).

→ La deglutizione atipica e il palato stretto sono causa e i piedi effetto.

 

Riassumendo, la medicina tradizionale e l’approccio ortopedico classico rischiano di essere una seria minaccia per la salute dei tuoi piedi e della tua postura perché non indagano sulla causa (pensando che il piede sia il problema) e agiscono solo sull’effetto.

Senza calcolare che il compenso del piede piatto, in caso di recupero della volta plantare con intervento chirurgico, verrà caricato su un’altra articolazione che in qualche modo obbligherà la postura ad un altro compenso più grande e complesso.

In parole semplici, se hai il piede piatto e lo operi senza agire sulla causa che lo ha fatto cedere, la tua postura si storterà da qualche altra parte o emergerà un nuovo dolore, magari non subito, ma nell’arco di qualche mese o al massimo anno.

 

E veniamo ai plantari. Sono certo che anche questo non te lo ha mai detto nessuno. Quando spiego questi concetti in studio vedo molte persone che rimangono a bocca aperta.

 

Un plantare che riposiziona il piede senza guardare al sistema POSTURALE nella sua

  • globalità e
  • complessità

 

ha la stessa funzione di un deumidificatore acceso tutto il giorno in una casa in cui piove dentro

(per essere coerente con il clima di questo maggio appena concluso)

 

Spesso poi viene fatto un filmato al piede con e senza plantare. Che è come vedere che con il deumidificatore acceso si riempie la vaschetta di acqua…

E’ chiaro che c’è un miglioramento sul piede… Ma su tutto il resto? Il corpo è un sistema complesso e integrato: ogni articolazione comunica con tutte le altre.

Mai vengono testate le altre articolazioni. Tanto che spesso arrivano in studio persone che con un plantare non hanno avuto giovamento, o dopo 6-18 mesi dall’utilizzo del plantare è emerso un altro dolore in assenza di traumi.

 

Questo perché se non agisco sulla causa, l’effetto lo tamponi una volta, lo tamponi due volte, ma prima o poi, per ottenere un risultato duraturo dovrai far trattare la causa del dolore o della “stortura” (perdonami il termine) posturale…

 

Se sai che una persona a cui tieni ha problemi ai piedi (sono piatti, ha gli alluci valghi, soffre di metatarsalgia, ha i famosi speroni calcaneari, ecc), falle leggere questo articolo… potrebbe esserti grata per sempre…

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